Le mie molte Me

 Ogni tanto mi sveglio nella notte e mi viene dinanzi una delle mie tante Me. Stasera è Sole, i suoi vestiti non hanno un colore predefinito e cambiano di sentimento in sentimento. Di idea in idea. Fra le mie molte me è quella più esibizionista, senza filtri o regole. Ha un ego che fa provincia e sa mettere su uno show che Lady Gagà fatti più in là.
Mi guarda con i suoi pugnetti chiusi e lo sguardo torvo. Trema un po' per trattenere la scena madre che ha in serbo per me. Sa che non mi impressionerà ma gli piace tenerla pronta in caso ci fosse un rovesciamento di scena. La guardo con tenerezza la mia piccola Sole ma lei mi ricambia con uno sguardo di sfida. Mi punta il dito ed esclama: "Tu perché non vuoi essere felice? Perché non mi mostri così che tutti sappiano chi sei??"Io sorrido in quanto i dialoghi più o meno son sempre gli stessi a parte qualche variante in cui c'è andata più pesante, ed ha vinto, ma poi per contraccolpo abbiamo perso tutte quante non ricevendo nessuna soddisfazione per il suo eccellente operato.
Decido comunque di risponderle anche se so che non mi ascolterà. Le dico: "Perché piccola Sole non è per te che io posso essere felice. C'è bisogno che nonostante te noi possiamo trovar qualcuno che ci adotti in toto, che ami il nostro manicomio, il nostro microcosmo"
"Sciocchezze!!" mi incita lei e mettendo una mano sul fianco dice: "Abbiamo poche tette è vero! Siamo piene di ciccia, ed è colpa tua, ma se accorci la gonna e slacci la camicetta come fan tutte, tu cioè io o noi qualcosa possiam fare!! Possiamo venderci a caro prezzo sai? Ho studiato marketing che ti credi?? Se tu mi dessi la giusta dose di fiducia noi a quest'ora altro che sto buco di posto e con gente che non ci capisce. Hai rifiutato... anzi no... hai fatto rifiutare da Modestia e Speranza gli inviti con gli artisti come Me voglio dire come noi!! Hai lasciato andare anche a chi tu sai, solo lui mi avrebbe capito e lo hai fatto dire da quella mezza matta della Fede. Non ti vuoi vendicare per il passato. Tu non mi ami per questo non mi vuoi usare nemmeno nel servizio..."
"Tutti ti amano la mia Sole ma ricorda che Fede è potente e non è pazza. Essa ci trascinerà in salvo. Il problema è che non si vive di solo autocelebrazione! Dovresti averlo capito che poi alla lunga tendono ad usarti e non ad amarti" Sole mi guarda sconfitta e trasforma la sua onnipotenza in decadentismo disegnando sul suo piccolo viso una smorfia di tristezza.
Dice adagiandosi per terra: "Dolores dov'è? Ho bisogno di lei..."
Ma a quel dunque entra pure in scena Bontà con le calze smagliate e il vestitino azzurro sdrucito. Ha lo sguardo affranto e ci sussurra: "Dolores è qui accanto a me" un esile figura magra e violacea ci fa un inchino ma tace. Al suo cospetto Sole diviene nera ed anche Bontà pare voglia prendere sfumature più blu.
"Bonny tu vattene" grida da per terra Sole.
Bonny batte i piedi e si insinua al centro e dice: "Son stufissima, schifosa me, che tutti mi diano la colpa del nostro rimanere indietro. Io non ho colpa se ho rispetto degli altri e li amo. Conosco bene anche io il bacio freddo dell'ingratitudine e lo so cosa vi dite fra tutte, che io abbia sbagliato a giudicare gli occhi buoni di chi sai tu. Aveva Bisogno di noi...per non parlare del passato..."
"Non abbastanza bisogno di noi..ci ha abbandonato" Aggiunge Sole ma Bonny riprende: "Non ci ha abbandonato!! Fede mi ha detto che il suo percorso non è il nostro. Ognuno deve scegliere la propria via. Speranza si è detta convinta che dalle ceneri tutto possa nascere di nuovo ... Io ci voglio credere. Nessuno è perduto finché non crede di esserlo e Geova è con noi"
"Bonny fai vergogna a te stessa!! Tutte le volte che ti ho dato la mano... e tutte le schifose volte ne siamo uscite in lacrime... non hai giudizio nel tuo dare e non hai rispetto di noi... e fidati del prossimo... e capiscili e comprendili ma chi poi comprende noi?? Se io avessi potuto scegliere avrei preso la via dei missionari e aiutando gente vera... Mi rifugiavo sempre in quei pensieri nei giorni di tormenta prima che lo schiavo si mettesse a dire che dovevamo studiare il doppio e Logica si diceva già sconfitta alla sola idea. Ed anche Sapienza si metteva a dire che in ogni congregazione c'è bisogno d'aiuto."
"Abbiamo dei limiti da rispettare!! Si fa presto a parlare ma qui la testaccia è dura a imparare. Certe volte fatichiamo pure con l'italiano!" dice Logica offesa incrociando le braccia.
"Dobbiamo fare tutto un percorso per arrivare a... iniziamo a migliorare le cose che sappiamo già fare..." inizia a dire Sapienza ma Sole d'impeto la interrompe e dice:" Certo Certo!! Questo no, quello l'altra pazza idea manco!!... E tu Bonny? Niente!! Te ne sei scappata a gambe levate dicendo che loro avevano ragione. Che voltagabbana!! E Amore vi ha seguito ma io adesso l'ho rapita e lui o la congregazione, a parte Geova, non la troverete. più. Cordoglio ce l'ha al guinzaglio e solo quando glielo dirò io essa verrà liberata!!! La rivedrete nel nuovo mondo" Sole stringe i pugni in aria e si porta il fazzoletto sulle labbra strette e il mento eretto.
"Allora Sole a parte che sei tu che ne parlavi con Passione, quale sei tu... e la camminata dicevi tu … ti cambiava l'umore in base a dove andasse. E poi ti piaceva come vestiva e come parlava. Dicevi che ci volevi vivere in quei pianeti poi hai iniziato a dire che quei buchi neri non ti appartenevano più. La verità è che siamo state felici" dice Equilibrio e Sole diventa rosso fuoco.
“Per me la colpa è solo sua, sua di Sole. E’ una svampita che s’innamora pure di stupidi insetti. Che ci tramortisce tutti con le sue stupidaggini.” Dice Freddezza di ruggine vestita, guardando con odio Sole.
Sole le punta il dito per nulla agitata e dice: “Sei una povera stupida ancella della Morte e sei invidiosa di me che sono il fuoco della vita in questa anima”
“Spero che prima o poi ti facciano fuori magari con un fuoco più grande di te!!”
“Io rinasco sempre per tua sfortuna. Geova mi ha creato per dar speranza” rispose Sole facendogli una smorfia.
"Comunque non avevano solo gli occhi ... Ma aveva pure l'anima che gli si muova lieta, certe volte sembrava gli cantasse e altre piangesse. Era un ossimoro il ragazzo dai pianeti negli occhi e ci dava sollievo. C'erano messaggi con scritture e video di discorsi... Ci ha fregato tutte così... Io concordo di passare Amore nelle mani di Morte" è stata Logica a dirlo di grigio vestita.
"Così moriremo in molte. Non solo Amore." dice in un lamento Speranza di bianco vestita.
La scena si fa immobile ma dall'angolo da dove Sapienza parlava viene avanti di marrone vestita, seguita da Equilibrio di blu e Fede di verde. Sì parano davanti a Sole rigide e serie come guardie ma a parlare e Sapienza che la redarguisce dicendo: " Stupida un'altra volta. Tu proprio non capisci quale è il vero senso della vita … e che tutto non gira intorno a te? Siamo negli ultimi giorni e di cose ne dovremo ancora vedere..."
Sole si alza arrogante e le si fa ad un centimetro dal naso ed esplode: "Fermi tutti!!! Qua adesso c'è il lavaggio del cervello e io non ne ho nessuna intenzione di assoggettarmi né a te né a Conoscenza!! Io sono libera!! E per una volta voglio esplodere e implodere, morire e rinascere e voglio star male. La colpa è solo vostra di tutto questo. Non avrete Amore. Ma se ci pensate bene se Morte la termina qui a comandare sarete voi...in santità... Io a parte naturalmente!! E comunque chiamo a testimoniare Memoria se proprio ci tenete ad un confronto!!!" Fra le mie molte Me passa il lampo del dubbio ma io non intervengo. Le sto a guardare.
"Tu sei pazza Sole!! Voi siete tutte pazze se credete a lei che è fatta di effimeratezza!! State abbandonando la legge di Geova perché Dolores ha convinto Sole di aver ragione!! Stiamo male è vero ma è anche vero che coopereremo fra noi ce la possiamo fare. Ma se lasciamo che Dolores ci divida sarà la nostra fine. Perdono ci aiuterà a ragionare fra noi" È stata Fede a parlare e tutte si sono inginocchiate ad ascoltare. C'è serietà nell'aria e perfino Sole ha smesso di fare l'attaccabrighe.
"Dobbiamo ricompattarci' dice Sapienza.
"Dimenticare" dice Logica.
"Perdonarci" dice Speranza.
"Amarci" dico io e tutte mi guardano con gli occhi lucidi ma vedo di nuovo la perplessità passare da uno sguardo all'altro. Non sono convinte le mie molte Me allora dico loro: "È vero siamo ferite e confuse, avete tutte ragione a modo vostro, abbiamo preso decisioni non sempre sagge e ci siamo fidate non sempre in modo fortunato. Ormai il passato è passato e dobbiamo solo imparare da esso se vogliamo dargli un valore. Siamo sopravvissute e se vogliamo proseguire nella nostra corsa dobbiamo accettare che ognuno di noi può aver sbagliato e può essere stata illusa o delusa. Ma dobbiamo lo stesso perdonarci."
"Comunque il chi sai tu dagli occhi come due pianeti non è stato un errore ma solo esperienza e anche in congregazione ci sono cose da fare volendo anche senza fare cose eclatanti che mi sarebbe piaciuto fare" dice Sole timidamente.
"Intensa come esperienza come la verità" dice Fede.
Allora Sole fa un cenno con la testa e Amore fa la sua comparsa, liberata da Cordoglio. Poi Sole mi si fa più vicina e dice con un sorriso birichina: "Ora te la gratti tu questa.." e poi fa l'occhiolino ed assieme alle altre scompaiono dentro me, lasciandomi Amore che sospira e con lei pure io, ed assieme a noi tutte le altre. Fin quando guardo l'orologio e mi dico: "Preghiamo?" e per un po' c'è silenzio poi la voce di Sole si fa chiara e dice: "Sì, dai che ho qualcosa da dire pure a lui.."
"No, non ci farai vergognare... parlo io che è meglio..." dice Fede.
Un vociare improvviso mi fa capire che le altre son d'accordo e si stanno accalcando per poter dire anche loro la propria.
Sorriso tanto ormai anche oggi si dorme domani!

 

Nel mio racconto vorrei far emergere che ogni persona, anche la più semplice, ha dentro diverse se stesse tutte uguali ma diverse fra loro. Ogni se stessa può maturare in diverso modo dalle altre e può influenzare ed essere influenzata dalle altre.

In questo articolo si parla della personalità normale o disturbata https://www.psicoterapiarimini.it/articoli/disturbi-di-personalita-rimini.html 

essa paragona le nostre molte noicome i colori, ci sono quelli primari e quelli complentari.

La personalità trova la sua origine in:

    fattori universali (ossia uguali in tutti) genetico-costituzionali, ossia tutti abbiamo un cervello, dei neuroni, e un temperamento (un orientamento biologico del carattere);
    fattori “casualmente dati” (ossia diversi per tutti) come l'ambiente e la cultura in cui nasciamo, la famiglia da cui nasciamo, l'educazione che riceviamo.
i colori di base sono costituzionalmente e geneticamente dati in tutti, il modo in cui vengono miscelati e le sfumature che si producono sono invece il frutto delle influenze ambientali, culturali, famigliari ed educative, che differiscono da persona a persona.

Le sfumature non sono date una volta per tutte ma tendono a modificarsi nel corso dello sviluppo e della crescita. La capacità di modulare le proprie sfumature di personalità in relazione alle fasi di vita e ai “compiti” che la stessa ci impone, è indicativa di una buona capacità di adattamento. Per cui ad esempio, in determinati periodi per far fronte alla vita abbiamo bisogno di essere più verde o più viola o più arancione nelle diverse sfumature che man mano calibriamo in relazione alla realtà che viviamo. Quindi il disturbo di personalità è l'incapacità di “sfumarsi” modulandosi in modo adattivo alla richieste della realtà, mantenendo una risposta rigida che, paradossalmente, se inizialmente rappresentava la miglior risposta trovata di fronte ad un problema, ad una sofferenza, nel suo ripetersi in maniera rigida e indiscriminata di fronte a problemi e sofferenze di altro tipo, è divenuta essa stessa un problema.

Un film che si avvicina molto alla mia idea del racconto è inside out, per quel separare i sentimenti in distinte persone. 

 In questo video viene spiegato il senso del film. In questo video si capisce come in un film d'animazione per renderlo semplice si sia speso molto tempo e siano state perse molte energie mentali e fisiche. Non banalizzate mai i prodotti solo perchè appaiono semplici o per bambini. Per far ridere ci vuole molta inteligenza.

colonna sonora
 
Specchio, specchio
Mio riflesso parlami
Riconosco i tratti, siamo simili
Nel complesso ho già raggiunto il limite
Non credevo fosse mai possibile
Svegliarsi la mattina senza ricordare un sogno
Salvami dalle mie mille me
Portami lontano mille miglia via da me
Lasciami tra le mie mille me
Lasciami mostrare tutte le mie mille me
Resto spesso al tuo cospetto a chiedermi
Il prezzo da pagare per difendermi
Dalle opposizione delle mie metà
Stare in equilibrio dentro la realtà
Vagare nella notte senza mai trovare sonno
Salvami dalle mie mille me
Portami lontano mille miglia via da me
Lasciami tra le mie mille me
Lasciami mostrare tutte le mie mille me
Salvami dalle mie mille me
Portami lontano mille miglia via da me
Lasciami tra le mie mille me
Lasciami mostrare tutte le mie mille me
Dove mi trovo adesso
C'è un labirinto immenso
Ma vedo il cielo da quaggiù lo stesso
Salvami dalle mie mille me
Portami lontano mille miglia via da me
Lasciami tra le mie mille me
Lasciami mostrare tutte le mie mille me
Salvami dalle mie mille me
Portami lontano mille miglia via da me
Lasciami tra le mie mille me
Lasciami mostrare tutte le mie mille me

Compositori: Dario Faini / Claudia Lagona

Audiopoesia

 
Audiolibro
 
Alice nel paese delle meraviglie
 
film completo

All'interno
 Non si può sfuggire al passato
 

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